Oncoematologia pediatrica, reparto riorganizzato per un miglior servizio ai pazienti. Franco Chianelli: Grande soddisfazione
PERUGIA – “Una grande gioia e una immensa soddisfazione, per il Comitato e per le famiglie dei bambini che insieme a noi hanno condiviso un lungo percorso” . Franco Chianelli, presidente del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” non nasconde l’entusiasmo per il traguardo raggiunto. “Da tempo, con le famiglie chiedevamo che il Reparto di Oncoematologia pediatrica fosse riorganizzato e che il numero dei posti a disposizione fosse aumentato, per rispondere alle esigenze dei bambini malati. Una battaglia che abbiamo condiviso con il Direttore della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica Maurizio Caniglia. Sono grato alle istituzioni, al Direttore dell’Azienda ospedaliera Emilio Duca e alla Regione Umbria per aver risposto prontamente alle nostre richieste”. La ristrutturazione è stata completata nel mese di ottobre e presentata, insieme alle attività del Reparto, nel corso di una conferenza al Creo Centro di ricerca emato-oncologico. Negli ultimi anni l’attività della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica è significativamente aumentata grazie all’arrivo di pazienti inviati dai vari centri umbri, delle regioni limitrofe, ma anche dall’estero in quanto il centro offre di poter effettuare le terapie più avanzate nel campo delle leucemie e dei tumori solidi. In particolare il Trapianto di cellule staminali emopoietiche è sicuramente il punto di forza con la possibilità di effettuare anche trapianti parzialmente compatibili, grazie alla collaborazione con l’Istituto di Ematologia diretto dal Prof. Falini e Prof. Velardi. Questo ha consentito di aumentare sicuramente l’attrattività del centro. Oltre alla prosecuzione di una intensa attività in day hospital. Sono dunque stati creati tre nuovi ambulatori dedicati al follow-up dei piccoli pazienti in ambienti limitrofi al reparto; 4 posti letto di Day Hospital confortevoli e un ambiente con tre poltrone per le terapie infusionali e trasfusionali al posto dei vecchi ambulatori; l’aumento di quattro posti letto per la Degenza Ordinaria (passando così da 7 a 11 posti letto) nell’area dell’ex Day Hospital.