COMITATO PER LA VITA DANIELE CHIANELLI
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COME POSSIAMO AIUTARTI
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ULTIME NOTIZIE DAL RESIDENCE
Lotteria di solidarietà del Comitato Chianelli, i numeri estratti
PERUGIA – Anche quest’anno il Comitato per la vita “Daniele Chianelli” ha festeggiato il suo compleanno con la tradizionale lotteria di beneficenza. L’associazione, infatti, è stata fondata 33 anni fa, […]
Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica Avviso 1/2023
“La rete che cura: supporto globale al bambino oncologico e alla sua famiglia” Grazie al cofinanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del terzo Settore […]
“Il coraggio di chi ha perso. La storia e i sogni di un pazzo visionario”. La storia e le origini del Comitato per la Vita nel libro di Franco Chianelli
Una sala dei Notari gremita di persone ha ospitato la presentazione del libro “Il coraggio di chi ha perso. La storia e i sogni di un pazzo visionario” scritto da […]
Anci e Federsanità a sostegno delle attività del Comitato
Un protocollo d’intesa per sostenere le attività del Comitato per la vita “Daniele Chianelli”. A stipularlo, questa mattina, al Residence “Daniele Chianelli” il presidente di Anci Umbria e sindaco di […]
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Lotteria di solidarietà del Comitato Chianelli, i numeri estratti
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“Una seconda famiglia”
Loro sono per me una seconda famiglia. Il loro affetto, il calore al Residence mi hanno dato la forza di reagire. I loro abbracci mi dicevano: tu sei importante per noi, per questo devi guarire.
Per me il Residence è casa. Passavo le giornate nella hall con i volontari del Comitato per la vita “Daniele Chianelli”, facevo attività con il musicoterapeuta, l’arteterapeuta, avevo il sostegno delle psicologhe, tutti mi hanno aiutato nel mio difficile percorso. Vedere tutti sorridenti, sentirmi coccolato mi dava serenità.”
“Salvato dagli ematologi perugini il piccolo Paul torna a casa in Venezuela”
La missione del Comitato è ospitare tante famiglie in difficoltà in una casa che sia accogliente, come quella che lasciano per sottoporsi alle cure. Offrire calore umano e aiuto sia morale che pratico. Per questo da anni il Comitato sostiene un gruppo di professionisti che affianca i medici, per una presa in carico totale dei pazienti attraverso l’aiuto di psicologhe, assistenti sociali, mediatori culturali, musicoterapisti, arteterapisti, volontari, educatori, clown, servizio religioso, educatori, insegnanti.
“Salah ha vinto la sua battaglia. Il Chianelli? Una famiglia.”
Per noi è stata una casa – ha detto – siamo stati accolti con calore e affetto, senza chiedere nulla in cambio. Ci hanno sostenuto nei momenti di disperazione e sconforto, quando sembrava che ogni speranza fosse vana. Hanno gioito con noi quando sono guarito. Sono stato assistito come un familiare. I medici dell’ospedale di Perugia non si sono mai arresi – ha spiegato – grazie ad una cura sperimentale che sono riuscito ad ottenere di somministrarmi la mia malattia è finalmente andata in remissione e ho potuto sostenere il trapianto di midollo donato da mio fratello. Eravamo soli, io e la mamma, in un paese straniero, senza conoscere la lingua, ma gli angeli del Comitato non ci hanno mai fatto sentire soli.
“Al Residence, Dijon lascia un pezzo di cuore”
Quando è stata diagnosticata la malattia al bambino, non ho perso tempo, ho cercato il miglior centro e ho trovato Perugia. Ci hanno accompagnato al Residence e quella sì, è stata una vera casa. Abbiamo conosciuto Franco e Luciana Chianelli, Gigliola, tutti i volontari e non siamo mai stati soli. Noi non avevamo nulla, né soldi né mezzi. Ci hanno dato cibo, sostegno economico, solidarietà. I volontari, gli psicologi, le maestre, i clown, l’assistenza sociale, la mediazione culturale, l’arteterapia, la musicoterapia eravamo assistiti in tutto e per tutto, non solo dal punto di vista sanitario ed economico. Conosce il nome di ognuno e ad ognuno saremo sempre infinitamente grati. A Perugia lasciamo un pezzo del nostro cuore.
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