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LE ATTIVITA' PER IL BENESSERE DEI PAZIENTI

Teatroterapia, Ortoterapia, Musicoterapia, Arteterapia, Drumcircle.

Il benessere dei piccoli pazienti del Residence per noi è una priorità assoluta.

Ogni settimana, all’interno del Residence e nel Parco di Serenella, organizziamo attività che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto con la natura, alla musica, al disegno e agli strumenti del teatro.

LE ATTIVITA' PER IL BENESSERE DEI PAZIENTI

Teatroterapia, Ortoterapia, Musicoterapia, Arteterapia, Drumcircle. Il benessere dei piccoli pazienti del Residence per noi è una priorità assoluta. Ogni settimana, all’interno del Residence e nel Parco di Serenella, organizziamo attività che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto con la natura, alla musica, al disegno e agli strumenti del teatro.

LE ATTIVITA' PER IL BENESSERE DEI PAZIENTI

Teatroterapia, Ortoterapia, Musicoterapia, Arteterapia, Drumcircle. Il benessere dei piccoli pazienti del Residence per noi è una priorità assoluta. Ogni settimana, all’interno del Residence e nel Parco di Serenella, organizziamo attività che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto con la natura, alla musica, al disegno e agli strumenti del teatro.
ORTOTERAPIA

Nella cornice del Parco del Sorriso di Serenella vengono organizzate, durante la bella stagione, attività all’aria aperta, che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto, anche solo visivo, con la natura. Il verde, il contatto con elementi naturali, la relazione con un altro essere vivente, sono in grado di offrire stimoli attivi e partecipativi accanto ad una distrazione dallo stato di sofferenza e di stress in cui bambini e famiglie possono trovarsi. Semi, piante, e materiali naturali, offriranno validi stimoli sensoriali, permettendo di sviluppare il pensiero creativo e la manualità. Vengono dunque organizzate attività di gruppo con lo scopo di offrire un’occasione di condivisione e socializzazione ai bambini, per contrastare il senso di isolamento che la malattia potrebbe indurre. Durante il periodo invernale, invece, le attività vengono svolte all’interno del Residence. Tutte le attività vengono condotte da un Ortoterapeuta formato in materia, anche coadiuvato dalle figure dell’Arteterapeuta e del Musicoterapeuta per affinità di strumenti ed obiettivi.

Nella cornice del Parco del Sorriso di Serenella vengono organizzate, durante la bella stagione, attività all’aria aperta, che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto, anche solo visivo, con la natura. Il verde, il contatto con elementi naturali, la relazione con un altro essere vivente, sono in grado di offrire stimoli attivi e partecipativi accanto ad una distrazione dallo stato di sofferenza e di stress in cui bambini e famiglie possono trovarsi. Semi, piante, e materiali naturali, offriranno validi stimoli sensoriali, permettendo di sviluppare il pensiero creativo e la manualità. Vengono dunque organizzate attività di gruppo con lo scopo di offrire un’occasione di condivisione e socializzazione ai bambini, per contrastare il senso di isolamento che la malattia potrebbe indurre. Durante il periodo invernale, invece, le attività vengono svolte all’interno del Residence. Tutte le attività vengono condotte da un Ortoterapeuta formato in materia, anche coadiuvato dalle figure dell’Arteterapeuta e del Musicoterapeuta per affinità di strumenti ed obiettivi.

Nella cornice del Parco del Sorriso di Serenella vengono organizzate, durante la bella stagione, attività all’aria aperta, che hanno l’obiettivo di generare effetti positivi sul benessere psicofisico dei bambini e delle loro famiglie, grazie al contatto, anche solo visivo, con la natura. Il verde, il contatto con elementi naturali, la relazione con un altro essere vivente, sono in grado di offrire stimoli attivi e partecipativi accanto ad una distrazione dallo stato di sofferenza e di stress in cui bambini e famiglie possono trovarsi. Semi, piante, e materiali naturali, offriranno validi stimoli sensoriali, permettendo di sviluppare il pensiero creativo e la manualità. Vengono dunque organizzate attività di gruppo con lo scopo di offrire un’occasione di condivisione e socializzazione ai bambini, per contrastare il senso di isolamento che la malattia potrebbe indurre. Durante il periodo invernale, invece, le attività vengono svolte all’interno del Residence. Tutte le attività vengono condotte da un Ortoterapeuta formato in materia, anche coadiuvato dalle figure dell’Arteterapeuta e del Musicoterapeuta per affinità di strumenti ed obiettivi.

ARTETERAPIA

L’Arteterapia ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita del paziente offrendo un’attività significativa e gratificante durante le lunghe giornate passate in stanza. Viene effettuato per aiutare il paziente ad esplorare emozioni, a dare forma a temi dolorosi, ad affrontare disagi o traumi emotivi, ad integrare l’esperienza ed esprimere ciò che prova nei confronti della malattia e delle cure mediche, nonché a minimizzare le interruzioni dello sviluppo psicologico del paziente pediatrico, migliorando il morale e sostenendo il processo di guarigione.

L’Arteterapia è un intervento a orientamento psicodinamico, di aiuto e di sostegno a mediazione non-verbale attraverso l’uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto nel fare arte produce benessere, salute e migliora la qualità della vita. Il progetto prevede diverse tipologie di incontro, dallo studio aperto, al gruppo, all’individuale, per le varie fasce d’età, da svolgersi all’interno di una stanza Atelier, appositamente allestita, all’interno del Residence Chianelli. Durante il periodo autunno-inverno, per adulti e giovani adulti (per pazienti e familiari), verrà attivato a cadenza settimanale, uno Spazio Aperto, in cui ciascun partecipante è solo-ma in gruppo, sotto l’osservazione e il sostegno del terapeuta. L’obiettivo è di dare priorità alla dimensione espressivo-creativa, ed offrire ai partecipanti, un luogo stimolate, in cui essi possano sviluppare le loro capacità immaginative e creative; esprimere il proprio mondo interiore sentendosi visti ed accettati. Vengono utilizzate anche tecniche di fototerapia e cineterapia. Durante il periodo primavera-estate, le attività così come indicate, si svolgono essenzialmente, all’interno del Parco del Sorriso, in collaborazione anche con altre figure dell’équipe multidisciplinare.

L’Arteterapia ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita del paziente offrendo un’attività significativa e gratificante durante le lunghe giornate passate in stanza. Viene effettuato per aiutare il paziente ad esplorare emozioni, a dare forma a temi dolorosi, ad affrontare disagi o traumi emotivi, ad integrare l’esperienza ed esprimere ciò che prova nei confronti della malattia e delle cure mediche, nonché a minimizzare le interruzioni dello sviluppo psicologico del paziente pediatrico, migliorando il morale e sostenendo il processo di guarigione.

L’Arteterapia è un intervento a orientamento psicodinamico, di aiuto e di sostegno a mediazione non-verbale attraverso l’uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto nel fare arte produce benessere, salute e migliora la qualità della vita. Il progetto prevede diverse tipologie di incontro, dallo studio aperto, al gruppo, all’individuale, per le varie fasce d’età, da svolgersi all’interno di una stanza Atelier, appositamente allestita, all’interno del Residence Chianelli. Durante il periodo autunno-inverno, per adulti e giovani adulti (per pazienti e familiari), verrà attivato a cadenza settimanale, uno Spazio Aperto, in cui ciascun partecipante è solo-ma in gruppo, sotto l’osservazione e il sostegno del terapeuta. L’obiettivo è di dare priorità alla dimensione espressivo-creativa, ed offrire ai partecipanti, un luogo stimolate, in cui essi possano sviluppare le loro capacità immaginative e creative; esprimere il proprio mondo interiore sentendosi visti ed accettati. Vengono utilizzate anche tecniche di fototerapia e cineterapia. Durante il periodo primavera-estate, le attività così come indicate, si svolgono essenzialmente, all’interno del Parco del Sorriso, in collaborazione anche con altre figure dell’équipe multidisciplinare.

L’Arteterapia ha l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita del paziente offrendo un’attività significativa e gratificante durante le lunghe giornate passate in stanza. Viene effettuato per aiutare il paziente ad esplorare emozioni, a dare forma a temi dolorosi, ad affrontare disagi o traumi emotivi, ad integrare l’esperienza ed esprimere ciò che prova nei confronti della malattia e delle cure mediche, nonché a minimizzare le interruzioni dello sviluppo psicologico del paziente pediatrico, migliorando il morale e sostenendo il processo di guarigione.

L’Arteterapia è un intervento a orientamento psicodinamico, di aiuto e di sostegno a mediazione non-verbale attraverso l’uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto nel fare arte produce benessere, salute e migliora la qualità della vita. Il progetto prevede diverse tipologie di incontro, dallo studio aperto, al gruppo, all’individuale, per le varie fasce d’età, da svolgersi all’interno di una stanza Atelier, appositamente allestita, all’interno del Residence Chianelli. Durante il periodo autunno-inverno, per adulti e giovani adulti (per pazienti e familiari), verrà attivato a cadenza settimanale, uno Spazio Aperto, in cui ciascun partecipante è solo-ma in gruppo, sotto l’osservazione e il sostegno del terapeuta. L’obiettivo è di dare priorità alla dimensione espressivo-creativa, ed offrire ai partecipanti, un luogo stimolate, in cui essi possano sviluppare le loro capacità immaginative e creative; esprimere il proprio mondo interiore sentendosi visti ed accettati. Vengono utilizzate anche tecniche di fototerapia e cineterapia. Durante il periodo primavera-estate, le attività così come indicate, si svolgono essenzialmente, all’interno del Parco del Sorriso, in collaborazione anche con altre figure dell’équipe multidisciplinare.

DRUM CIRCLE

Nell’ambito della Musicoterapia è stato attivato un percorso di drum circle. Il Drum circle è un evento ritmico aperto a tutti nel quale, sono stati riuniti bambini ospiti del Residence “Daniele Chianelli” e bambini esterni per creare musica. La caratteristica di questa iniziativa, infatti, è che può partecipare chiunque persone di qualsiasi età, genere, provenienza, religione e cultura indipendentemente dal livello di esperienza musicale I partecipanti si dispongono in cerchio e con l’aiuto di un facilitatore, creano ritmi improvvisati utilizzando tamburi e percussioni di ogni tipo. Aziende, scuole, strutture riabilitative hanno utilizzato e utilizzano il metodo drum circle, per risolvere problematiche presenti nei gruppi. L’obiettivo è quello di ritrovarsi insieme per condividere la propria energia vitale, attraverso il ritmo e le vibrazioni coinvolgenti delle percussioni. Per questo quella del drum circle è stata individuata come attività nell’ambito della musicoterapia. In oltre questo tipo di attività offre molti benefici sia per il corpo che per la mente.

Nell’ambito della Musicoterapia è stato attivato un percorso di drum circle. Il Drum circle è un evento ritmico aperto a tutti nel quale, sono stati riuniti bambini ospiti del Residence “Daniele Chianelli” e bambini esterni per creare musica. La caratteristica di questa iniziativa, infatti, è che può partecipare chiunque persone di qualsiasi età, genere, provenienza, religione e cultura indipendentemente dal livello di esperienza musicale I partecipanti si dispongono in cerchio e con l’aiuto di un facilitatore, creano ritmi improvvisati utilizzando tamburi e percussioni di ogni tipo. Aziende, scuole, strutture riabilitative hanno utilizzato e utilizzano il metodo drum circle, per risolvere problematiche presenti nei gruppi. L’obiettivo è quello di ritrovarsi insieme per condividere la propria energia vitale, attraverso il ritmo e le vibrazioni coinvolgenti delle percussioni. Per questo quella del drum circle è stata individuata come attività nell’ambito della musicoterapia. In oltre questo tipo di attività offre molti benefici sia per il corpo che per la mente.

Nell’ambito della Musicoterapia è stato attivato un percorso di drum circle. Il Drum circle è un evento ritmico aperto a tutti nel quale, sono stati riuniti bambini ospiti del Residence “Daniele Chianelli” e bambini esterni per creare musica. La caratteristica di questa iniziativa, infatti, è che può partecipare chiunque persone di qualsiasi età, genere, provenienza, religione e cultura indipendentemente dal livello di esperienza musicale I partecipanti si dispongono in cerchio e con l’aiuto di un facilitatore, creano ritmi improvvisati utilizzando tamburi e percussioni di ogni tipo. Aziende, scuole, strutture riabilitative hanno utilizzato e utilizzano il metodo drum circle, per risolvere problematiche presenti nei gruppi. L’obiettivo è quello di ritrovarsi insieme per condividere la propria energia vitale, attraverso il ritmo e le vibrazioni coinvolgenti delle percussioni. Per questo quella del drum circle è stata individuata come attività nell’ambito della musicoterapia. In oltre questo tipo di attività offre molti benefici sia per il corpo che per la mente.

TEATROTERAPIA

La Teatroterapia è uno strumento di cura e crescita personale basato sull’utilizzo degli strumenti del teatro dove la rappresentazione mediata del Sé e dei propri vissuti viene esperita in contesti clinici e sociali in forma preventiva, educativa e curativa attraverso laboratori esperienziali in singolo o di gruppo. In particolare nel progetto viene proposto un metodo originale definito Drammaterapia Integrata che coniuga l’approccio psicocorporeo con l’utilizzo dei linguaggi delle Arti Terapie (musica, danza, arte plastico pittorica, teatro), di tecniche immaginative, di narrazione e di improvvisazione creativa. Ha come principale obiettivo la possibilità di focalizzare, esprimere e rappresentare parti di se stessi, attivando le proprie risorse interne, per ripristinare una circolazione più fluida dei molteplici aspetti presenti in ogni persona e/o in un gruppo di persone. Per Drammaterapia Integrata si intende dunque la rappresentazione creativa e trasformativa di parti di sé, attraverso il rispecchiamento, lo scambio di ruoli, il gioco della proiezione e della riappropriazione, attraverso un processo che mira a promuovere l’integrazione all’interno della persona, l’accrescimento delle sue competenze relazionali e del sentimento di essere parte di un gruppo. La Drammaterapia Integrata fa uso tanto del linguaggio non verbale che di quello verbale, per favorire una comunicazione globale, in grado di recuperare la ricchezza e la complessità della sfera percettiva e della memoria corporea, per portarle alla coscienza e per tradurle in narrazioni creative. L’utilizzo integrato dei linguaggi artistici consente di ricontattare e di sviluppare il potenziale creativo presente in ogni persona, per impiegarlo come importante risorsa a sostegno delle parti “sane”, in qualsiasi condizione di salute e in qualsiasi fascia di età.

La Teatroterapia è uno strumento di cura e crescita personale basato sull’utilizzo degli strumenti del teatro dove la rappresentazione mediata del Sé e dei propri vissuti viene esperita in contesti clinici e sociali in forma preventiva, educativa e curativa attraverso laboratori esperienziali in singolo o di gruppo. In particolare nel progetto viene proposto un metodo originale definito Drammaterapia Integrata che coniuga l’approccio psicocorporeo con l’utilizzo dei linguaggi delle Arti Terapie (musica, danza, arte plastico pittorica, teatro), di tecniche immaginative, di narrazione e di improvvisazione creativa. Ha come principale obiettivo la possibilità di focalizzare, esprimere e rappresentare parti di se stessi, attivando le proprie risorse interne, per ripristinare una circolazione più fluida dei molteplici aspetti presenti in ogni persona e/o in un gruppo di persone. Per Drammaterapia Integrata si intende dunque la rappresentazione creativa e trasformativa di parti di sé, attraverso il rispecchiamento, lo scambio di ruoli, il gioco della proiezione e della riappropriazione, attraverso un processo che mira a promuovere l’integrazione all’interno della persona, l’accrescimento delle sue competenze relazionali e del sentimento di essere parte di un gruppo. La Drammaterapia Integrata fa uso tanto del linguaggio non verbale che di quello verbale, per favorire una comunicazione globale, in grado di recuperare la ricchezza e la complessità della sfera percettiva e della memoria corporea, per portarle alla coscienza e per tradurle in narrazioni creative. L’utilizzo integrato dei linguaggi artistici consente di ricontattare e di sviluppare il potenziale creativo presente in ogni persona, per impiegarlo come importante risorsa a sostegno delle parti “sane”, in qualsiasi condizione di salute e in qualsiasi fascia di età.

La Teatroterapia è uno strumento di cura e crescita personale basato sull’utilizzo degli strumenti del teatro dove la rappresentazione mediata del Sé e dei propri vissuti viene esperita in contesti clinici e sociali in forma preventiva, educativa e curativa attraverso laboratori esperienziali in singolo o di gruppo. In particolare nel progetto viene proposto un metodo originale definito Drammaterapia Integrata che coniuga l’approccio psicocorporeo con l’utilizzo dei linguaggi delle Arti Terapie (musica, danza, arte plastico pittorica, teatro), di tecniche immaginative, di narrazione e di improvvisazione creativa. Ha come principale obiettivo la possibilità di focalizzare, esprimere e rappresentare parti di se stessi, attivando le proprie risorse interne, per ripristinare una circolazione più fluida dei molteplici aspetti presenti in ogni persona e/o in un gruppo di persone. Per Drammaterapia Integrata si intende dunque la rappresentazione creativa e trasformativa di parti di sé, attraverso il rispecchiamento, lo scambio di ruoli, il gioco della proiezione e della riappropriazione, attraverso un processo che mira a promuovere l’integrazione all’interno della persona, l’accrescimento delle sue competenze relazionali e del sentimento di essere parte di un gruppo. La Drammaterapia Integrata fa uso tanto del linguaggio non verbale che di quello verbale, per favorire una comunicazione globale, in grado di recuperare la ricchezza e la complessità della sfera percettiva e della memoria corporea, per portarle alla coscienza e per tradurle in narrazioni creative. L’utilizzo integrato dei linguaggi artistici consente di ricontattare e di sviluppare il potenziale creativo presente in ogni persona, per impiegarlo come importante risorsa a sostegno delle parti “sane”, in qualsiasi condizione di salute e in qualsiasi fascia di età.

Attività realizzate con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul fondo dell’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica – Avviso 1/2021
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