Jump, formazione lavorativa gratuita per giovani guariti da malattie oncoematologiche
Si chiama “Jump – un salto nel futuro” il progetto realizzato dal Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” per l’inserimento lavorativi di giovani tra i 16 e i 28 anni guariti da malattia onco-ematologica o in fase di follow up seguiti nella Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia. Percorsi personalizzati finalizzati all’acquisizione di capacità ed attitudini lavorative di giovani che hanno attraversando o stanno concludendo il difficile percorso di una malattia neoplastica o ematologica. I due anni di pandemia hanno ulteriormente aggravato uno stato di isolamento che durante la malattia è auspicato per tutelare la salute dei pazienti ma che si è oltremodo prolungato rompendo molti contatti con la vita sociale e le prospettive lavorative dei giovani. Per questa ragione il Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” si è attivato per un nuovo intervento di sostegno rivolto ai ragazzi che, una volta sconfitta la malattia, meritano di riprendere in mano le redini della loro vita. L’obiettivo del progetto è offrire strumenti di sostegno per l’accompagnamento al mondo del lavoro mediante formazione su come scrivere un curriculum vitae, su come affrontare un colloquio di lavoro e vuole informare i partecipanti sui diritti del lavoratore con patologia. Docente dei primi due incontri Serena Santagata human resources manager, docente a contratto di Unicusano. Gli incontri sono dedicati al tema “lavorare come condizione essenziale per vivere bene: qualche consiglio su come inserirsi e re-inserirsi nel mondo del lavoro, dalla stesura del cv ai contratti”. Inoltre, i giovani individuati svolgeranno colloqui motivazionali con le psicologhe del Comitato Chianelli e colloqui di consulenza con l’assistente sociale per appurare la validità o la necessità di revisione o attivazione dei riconoscimenti di legge. L’ultima fase riguarda lo svolgimento di tirocini e percorsi pratici di avviamento al lavoro in collaborazione con gli enti preposti e aziende del territorio. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto del Ministero del Lavoro “Continuare a crescere…nonostante gli ostacoli della malattia”.