Dalle detenute dolci pensieri per i bimbi
La Befana è ormai volata via, ma la solidarietà verso i pazienti, bambini e adulti, in cura presso i reparti di Oncoematologia pediatrica ed Ematologia, ospiti del Residence “Daniele Chianelli”, non si ferma.
Questa volta è il dolce pensiero dei detenuti di Spoleto e delle detenute di Perugia che hanno fatto recapitare bellissimi doni realizzati con le loro mani. Nell’ambito del corso di scrittura creativa, organizzato in collaborazione con l’associazione “Nel nome del Rispetto”, che svolge numerose attività all’interno della struttura, i detenuti della Casa di Reclusione di Spoleto hanno creato bellissimi braccialetti intrecciati su cui hanno ricamato frasi di affetto e incoraggiamento verso i malati. Inoltre, hanno fatto recapitare una bellissima calza anch’essa ricamata a mano da una detenuta della Casa circondariale di Capanne Perugia. “A tutti i bambini – si legge nel messaggio – con grande affetto e speranza”.
“È bellissimo vedere – ha commentato il presidente del Comitato, Franco Chianelli, come queste donne, in un momento difficile e di sofferenza della loro vita, in cui stanno scontando una pena, pensino ad altre persone che soffrono e desiderino regalare loro un sorriso. Questo gesto restituisce speranza e fiducia nel prossimo. Auguro a tutte loro una nuova vita ricca di speranza per il futuro”.