PERUGIA – Supereroi, pirati, personaggi Disney: costumi divertenti e colorati per i piccoli pazienti del Reparto di Oncoematologia pediatrica ospiti del Residence “Daniele Chianelli”. I bambini, insieme alle loro famiglie e a tanti volontari e amici hanno salutato il Carnevale con una grande festa proprio al Residence, la struttura a pochi passi dall’Ospedale di Perugia che ospita, nei suoi 30 appartamenti, bambini, ragazzi e adulti, con le loro famiglie, in cura presso i reparti di Ematologia e Oncoematologia Pediatrica. Tra danze e giochi con il gruppo Vip clown Perugia, che da anni partecipa alle attività del Chianelli, intrattenendo i piccoli sia in ospedale che al Residence, i bambini
hanno trascorso un pomeriggio allegro e spensierato. Ma il divertimento è stato anche per i più grandi. Pazienti adulti, familiari e volontari si sono esibiti i canti e danze delle tradizioni popolari delle regioni italiane. Particolarmente apprezzata anche l’esibizione del gruppo folcloristico “Tarantarci” che tra pizziche e tarante ha fatto ballare tutti. Spazio anche alle esibizioni musicali con i gruppi di ex pazienti e piccoli pazienti guidati dal maestro e musicoterapista Lorenzo Capolsini. “La nostra più grande gioia e quello per cui lavoriamo tutti i giorni – ha detto il presidente del Comitato, Franco Chianelli – è il sorriso di questi bambini. Anche gioia e divertimento possono aiutarli a vivere meglio questo momento difficile di battaglia contro una terribile malattia. Non smetterò mai di ringraziare i medici e il personale sanitario dell’ospedale di Perugia che continueremo a sostenere e i tanti volontari che ogni giorno trascorrono ore di tempo con i pazienti e i loro familiari”.
PERUGIA – Donare un caldo abbraccio a chi soffre, alle persone malate: bambini, giovani e adulti, che stanno conducendo una difficile battaglia contro leucemie, linfomi, e tumori. Le coperte del Laboratorio del Coraggio di Cascia si fermano al Residence “Daniele Chianelli”. L’iniziativa è ispirata all’associazione “Coraggio” di Perugia e vede una cinquantina di donne del posto che dopo la terribile esperienza del terremoto nell’ottobre 2016 si sono ritrovate e hanno creato un laboratorio in cui coltivare la passione della maglia realizzando coperte e altri lavori che regalano a chi ha bisogno di calore e affetto, proprio come i pazienti dei reparti di Ematologia ed Oncoematologia pediatrica ospiti del Residence “Daniele Chianelli”. A ricevere il gruppo di donne accompagnate dall’assessore di Cascia Monica Del Piano e dal vicesindaco Gino Emili,
i fondatori del Comitato per la vita “Daniele Chianelli” Franco e Luciana Chianelli con l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini. “Queste bellissime coperte – ha detto Franco Chianelli – sono simbolo di amore e solidarietà da parte di chi in questo ultimo anno ha sofferto molto. E noi le accettiamo con gioia e gratitudine, saranno il vostro regalo per tutti i bambini che man mano negli anni lasceranno il Residence per tornare alla nuova vita una volta guariti”.
PERUGIA – Le tradizionali calze, ma anche tanti giocattoli e musica per i bambini ospiti del Residence “Daniele Chianelli” e per i piccoli ricoverati al Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia. Una grande festa per i piccoli pazienti, molti dei quali ospitati gratuitamente nei 30 appartamenti della residenza fondata da Franco e Luciana Chianelli. E una grande rimpatriata, con altri bambini che hanno terminato stanno per terminare le terapie. Tante calze, almeno 50, per le quali si deve ringraziare la collaborazione, che si rinnova ogni anno, con il circolo dipendenti della Perugina. Tanta musica grazie al coro dell’Università della Terza età di Perugia che quest’anno ha aperto la festa e grazie a “Lu comandante” e ai gruppi fans club di Vasco Rossi che per l’occasione hanno organizzato una raccolta di doni per i bambini. Doni che sono stati consegnati ai piccoli con una bellissima sorpresa. Una misteriosa “grotta dei desideri” in cui ciascun bambino è entrato e ha potuto scegliere il dono che preferiva tra i tantissimi messi a disposizione. Tra dolci e biscotti, moltissimi doni e sorprese, ma specialmente tanta allegria per tutti i bambini si è svolto un pomeriggio in famiglia, la grande famiglia del Chianelli, con l’obiettivo di regalare sorrisi e buonumore rappresentano ai piccoli, impegnati in una difficile battaglia contro la malattia.
PERUGIA – Sono stati oltre 300 gli ospiti della tradizionale cena di beneficenza “È Natale, regala un sorriso” organizzata dal Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” all’Hotel Brufani di Perugia. La serata, giunta ormai all’undicesima edizione, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica, per la cura e per l’assistenza di pazienti, bambini ragazzi e adulti, malati di leucemie, linfomi e tumori solidi. A fare gli onori di casa i fondatori del Comitato Franco e Luciana Chianelli. Presenti anche la presidente della Regione Catiuscia Marini, i consiglieri regionali Carla Casciari e Claudio Ricci, il rettore dell’Università di Perugia Franco Moriconi, il prefetto Raffaele Cannizzaro, l’assessore comunale Edi Cicchi, il direttore dell’azienda sanitaria Emilio Duca e i primari delle Strutture complesse di Ematologia, Brunangelo Falini e di Oncoematologia pediatrica, Maurizio Caniglia. Numerosi gli ospiti rappresentanti della sanità, medici, ricercatori, specializzandi, dell’Università, come il professor Mauro Volpi, e dell’imprenditoria locale, come il presidente di Confcommercio Foligno, Aldo Amoni e tantissimi amici, volontari e sostenitori del Comitato. Nel corso della serata un piacevole momento con il ventriloquo Nicola Pesaresi, noto per la trasmissione “Tu si que vales”. Il presidente Franco Chianelli ha ribadito la necessità di continuare a sostenere tanti medici e ricercatori che rappresentano il fiore all’occhiello della sanità umbra. Una scuola di prestigio, iniziata con il professor Massimo Fabrizio Martelli e oggi portata avanti da Brunangelo Falini che grazie alle sue scoperte, che gli sono valse numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, contribuisce ad aiutare tantissimi malati provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo. La serata si è conclusa con una lotteria con splendidi premi messi a disposizione da Brunello Cucinelli, dalla profumeria Bottini, dalla Gioielleria Sandra.
I calciatori del Perugia, Matteo Brighi, Damiano Zanon e Alessandro Santopadre hanno partecipato alla festa di Natale organizzata dal «Comitato per la vita Daniele Chianelli» al residence Chianelli con un sacco pieno di doni: gadget, gagliardetti e giocattoli per i bambini ospiti della struttura.
Ad accoglierli i fondatori del Comitato Franco e Luciana Chianelli e il direttore della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia, Maurizio Caniglia. «La nostra presenza qui, che ormai è diventata una tradizione a cui teniamo molto – hanno commentato i calciatori – è il nostro goal più importante». Il pomeriggio è proseguito con lo spettacolo musicale del Gruppo Innuendo che ha rappresentato le favola Disney». Una giornata di festa a cui non è mancato proprio nessuno, Peter Pan, la bella e la bestia, Olaf e il Re Leone e persino lo zampognaro che ha suonato lungo i corridoi del Reparto di Oncoematologia pediatria.
Protagonista del pomeriggio, ovviamente, a Babbo Natale che prima ha fatto visita ai piccoli ricoverati, consegnando loro i doni e poi ha proseguito la consegna al Residence «Daniele Chianelli». Ciascun bambino ha scritto una letterina con un desiderio che Babbo Natale, come vuole la migliore tradizione, ha provveduto ad esaurire. «Sono ormai 27 anni che in questo periodo – ha detto Franco Chianelli – ci diamo appuntamento per festeggiare insieme il Natale e consegnare doni e sorrisi ai bambini che stanno vivendo la difficile battaglia contro la malattia. Un doveroso ringraziamento va a tutta la famiglia del Comitato, le maestre della scuola in reparto, gli operatori, i membri del gruppo disciplinare, il personale sanitario. Ma un grazie speciale va a tutti i nostri volontari. Senza di loro tutto questo non sarebbe possibile».
PERUGIA – Ventisette anni fa, il 26 ottobre 1990, nasceva ufficialmente il Comitato per la vita “Daniele Chianelli”. Un gruppo di genitori che avevano condiviso la difficile e dolorosa esperienza della malattia dei propri figli fondarono un’associazione che aveva l’obiettivo di aiutare tante famiglie in difficoltà e allo stesso tempo sostenere la ricerca per sconfiggere definitivamente leucemie, linfomi e tumori dei bambini. Da allora tanta strada è stata fatta. “Se mi guardo indietro – commenta Franco Chianelli, presidente del Comitato – mi rendo conto di quanta strada abbiamo fatto. Eravamo una piccola associazione di genitori, oggi siamo una realtà consolidata e conosciuta anche oltre i confini nazionali. Mai avrei immaginato quello che siamo riusciti a realizzare. In questi 27 anni abbiamo donato 15 milioni di euro in favore della ricerca e dell’ospedale. Abbiamo costruito un Residence con 30 appartamenti in cui i malati e le loro famiglie vivono senza spese di affitto. Abbiamo contribuito alla progettazione e realizzazione del Creo, il Centro di ricerca emato-oncologico. Siamo vicini a medici e ricercatori sostenendoli ogni giorno nel loro lavoro, anche grazie all’istituzione di un gruppo multidisciplinare composto professionisti che affiancano il personale sanitario, prendendo in carico il paziente sotto ogni punto di vista. Ma non saremmo mai riusciti a realizzare tutto questo senza il sostegno e l’aiuto di tantissime persone che da 27 anni ripongono in noi la loro fiducia”. Domenica sostenitori e volontari si sono riuniti al Residence Chianelli per festeggiare questo compleanno speciale. Ma le sfide sono tante, così come gli obiettivi da raggiungere. “La festa di compleanno del Chianelli – aggiunge il presidente – è anche un’occasione di raccolta fondi grazie alla nostra tradizionale lotteria. Abbiamo venduto in tutta Italia, con l’aiuto di tante persone, oltre 10mila biglietti e con i proventi, riusciremo ad istituire una borsa di studio sui tumori solidi infantili. Non ci fermeremo e auguriamo a tutti noi altri 100 anni di amore e solidarietà”. Alla festa hanno partecipato circa 300 persone, molte delle quali ex pazienti che hanno raccontato, alla presenza del direttore della Struttura complessa di Ematologia e Trapianto, professor Brunangelo Falini e di alcuni medici dei reparti di Oncoematologia pediatrica ed Ematologia, la loro esperienza di guarigione e ritorno alla vita. Il pomeriggio è stato allietato dalla musica del coro Tuoro-Fontignano e del celebre frate-tenore Alessandro Brustenghi, mentre i più piccoli si sono divertiti con i giochi di prestigio del mago Kenzo.
PERUGIA – Una serata all’insegna della solidarietà nel nome di un dolce angelo. Tutto esaurito e grande successo di pubblico per il Gran galà di danza “Il sorriso di Beatrice” organizzato dal Comitato per la vita “Daniele Chianelli” sabato 28 ottobre, a partire dalle 21, al Teatro Lyrick di Assisi. Anima e regista dell’iniziativa Ombretta Meniconi, ex ballerina e mamma di Beatrice che con il marito Aldo Santi ha creduto fortemente in questo progetto, dedicandogli tutta se stessa. A partecipare allo spettacolo, condotto da Jean Luc Bertoni e Simona Fiordi, che ha visto come madrina e padrino d’eccezione gli attori Laura Chiatti e Marco Bocci, ben 23 scuole e circa 260 ballerine e ballerini, bambini e ragazzi che si sono cimentati in vari generi, dalla danza classica, al moderno, fino alla danza sportiva e la ginnastica artistica, accompagnati dalla musica del maestro flautista, Andrea Ceccomori. Ma l’obiettivo della serata non è soltanto ricordare la piccola Beatrice ma anche realizzare un grande progetto in favore del Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale di Perugia. L’intero ricavato, infatti, verrà devoluto per la realizzazione di un costoso macchinario per la sala operatoria riservato ai piccoli malati del Reparto, spesso immunodepressi e per questo ancora più fragili. Un obiettivo che richiede un grande impegno economico che il Comitato è fortemente determinato a realizzare. Un primo, importante, passo è stato fatto grazie a questa iniziativa e anche alla generosità di tutti i partecipanti e degli artisti che hanno offerto gratuitamente il loro contributo. Molti gli artisti e i professionisti della danza coinvolti come Elisa Calì e Davide Civello, Daniele Sargenti e Uliana Fomenko. Non sono mancato poi rappresentanti delle istituzioni come la Presidente dell’Assemblea regionale Donatella Porzi e il sindaco di Assisi Stefania Proietti e della comunità scientifica come il professor Brunangelo Falini direttore della Struttura di Ematologia e Trapiano e il dottor Maurizio Caniglia Direttore della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica. Alla serata è stata dedicata anche un’opera realizzata appositamente dall’artista Francesco Quintaliani con cui il Comitato ha omaggiato ospiti e partecipanti. “Un sentito ringraziamento alle scuole di danza e a tutti i ballerini – ha detto il presidente del Comitato – Franco Chianelli – e un particolare encomio a Ombretta Meniconi che ha accettato con entusiasmo la mia proposta di realizzare questo evento. Già in un’altra occasione lei e suo marito Aldo avevano dimostrato, sempre con una raccolta di fondi, appena due anni dopo la scomparsa di Beatrice, come il dolore immenso per la perdita di un figlio possa trasformarsi in amore e solidarietà verso i malati e fiducia nella ricerca. Lo stesso spirito che ha animato me, mia moglie e altri genitori esattamente 27 anni fa, il 26 ottobre, data di nascita del Comitato. Non potremmo festeggiare questo compleanno in un modo migliore”.
PERUGIA – “Una grande gioia e una immensa soddisfazione, per il Comitato e per le famiglie dei bambini che insieme a noi hanno condiviso un lungo percorso” . Franco Chianelli, presidente del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” non nasconde l’entusiasmo per il traguardo raggiunto. “Da tempo, con le famiglie chiedevamo che il Reparto di Oncoematologia pediatrica fosse riorganizzato e che il numero dei posti a disposizione fosse aumentato, per rispondere alle esigenze dei bambini malati. Una battaglia che abbiamo condiviso con il Direttore della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica Maurizio Caniglia. Sono grato alle istituzioni, al Direttore dell’Azienda ospedaliera Emilio Duca e alla Regione Umbria per aver risposto prontamente alle nostre richieste”. La ristrutturazione è stata completata nel mese di ottobre e presentata, insieme alle attività del Reparto, nel corso di una conferenza al Creo Centro di ricerca emato-oncologico. Negli ultimi anni l’attività della Struttura complessa di Oncoematologia pediatrica è significativamente aumentata grazie all’arrivo di pazienti inviati dai vari centri umbri, delle regioni limitrofe, ma anche dall’estero in quanto il centro offre di poter effettuare le terapie più avanzate nel campo delle leucemie e dei tumori solidi. In particolare il Trapianto di cellule staminali emopoietiche è sicuramente il punto di forza con la possibilità di effettuare anche trapianti parzialmente compatibili, grazie alla collaborazione con l’Istituto di Ematologia diretto dal Prof. Falini e Prof. Velardi. Questo ha consentito di aumentare sicuramente l’attrattività del centro. Oltre alla prosecuzione di una intensa attività in day hospital. Sono dunque stati creati tre nuovi ambulatori dedicati al follow-up dei piccoli pazienti in ambienti limitrofi al reparto; 4 posti letto di Day Hospital confortevoli e un ambiente con tre poltrone per le terapie infusionali e trasfusionali al posto dei vecchi ambulatori; l’aumento di quattro posti letto per la Degenza Ordinaria (passando così da 7 a 11 posti letto) nell’area dell’ex Day Hospital.
Con il suo brano più celebre, “La forza della vita” ha dato coraggio a tante persone malate e in difficoltà, ma Paolo Vallesi non è soltanto un musicista di talento, ma un uomo di grande sensibilità e senso di solidarietà. La sua visita al Residence “Daniele Chianelli” ne è stata la prova. Insieme alla insieme alla blogger Roberta Salvati, autrice del libro “Tu con me” i cui proventi sono destinati al Comitato per la vita Daniele Chianelli, Vallesi ha trascorso una intera mattinata tra gli ospiti del Residence, con loro ha suonato, cantato alcuni dei suoi brani più celebri e si è intrattenuto a parlare a lungo. “La forza della vita siete voi – ha detto – che oggi mi avete regalato una giornata meravigliosa. Sono ammirato da questo luogo capace di accogliere persone in difficoltà e farle sentire a casa, sostenendole in un momento terribile”. Poi il musicista ha voluto visitare i bimbi pazienti del Reparto di Oncoematologia pediatrica, con cui ha scherzato e chiacchierato. Vallesi ha anche partecipato ad uno spettacolo al teatro di Spello, nel corso del quale, Roberta Salvati ha consegnato a Franco e Luciana Chianelli un assegno di mille euro, ricavato dalla vendita del suo libro.
Una giornata intensa e ricca di emozioni. Un’occasione per ringraziare tutti i nostri volontari che operano ormai nell’intera penisola e senza i quali non avremmo potuto fare tutto ciò che abbiamo realizzato in 26 anni di attività”. È quanto ha detto Franco Chianelli presidente del Comitato per la vita Daniele Chianelli che oggi ha festeggiato la tradizionale Giornata di ringraziamento a cui hanno partecipato quasi 400 persone. Una giornata che si è aperta con la messa celebrata dal Cardinale Gualtiero Bassetti con i frati dell’Ospedale di Perugia al parco del sorriso di Serenella, realizzato alcuni anni fa dal Comitato. “Oggi – ha detto il cardinale, presidente neo eletto della Cei – il pensiero corre al piccolo Daniele Chianelli, la cui vita generosa permette a tante persone di curarsi nel miglior modo con il supporto di un centro unico in Italia come il Residence a lui dedicato. Daniele ci insegna che l’amore genera amore, per questo i suoi genitori Franco e Luciana hanno scelto di dedicare la loro vita a tanti altri bambini. Siete la prova – ha detto rivolgendosi ai coniugi Chianelli – di come un calvario possa essere trasformato in resurrezione”.
Dopo le celebrazioni Franco Chianelli ha presentato nella Sala della Bomboniera il resoconto delle attività 2016. “Una raccolta fondi di oltre un milione e duecento mila euro che provengono dalle donazioni, dal 5 per mille, dalle eredità, dagli eventi benefici, dalle vendite di uova e stelle di natale, dalle offerte che ormai provengono da tutta Italia. “Grazie alla generosità di tante persone – ha detto Franco Chianelli – abbiamo potuto investire oltre 700mila euro a sostegno della ricerca, dei progetti e delle borse di studio per i ricercatori, abbiamo acquisito macchinari e strumentazioni per circa 73mila euro. Mentre 195mila euro sono stati impegnati nel sostegno alle famiglie bisognose e circa 128mila nel supporto alla nostra equipe multidisciplinare composta da psicologi, musicoterapisti, artetrapisti, mediatori culturali, assistenti sociali, supporto religioso che affiancano il personale medico e infermieristico in tutti gli interventi di assistenza e tutela globale dei pazienti, bambini e adulti. Tutti impegnati in stretta collaborazione per un importante supporto psicosociale dei malati e delle loro famiglie.
E il 2017 sarà un anno di altrettanti investimenti. “Quest’anno – ha aggiunto – abbiamo già approvato un finanziamento per oltre 23mila euro per un importante progetto di ricerca sullo sviluppo di test genomici per assicurare una diagnosi di precisione nelle malattie ematologiche non neoplastiche. Verrà poi interamente finanziato dal Comitato per circa 52mila euro il corso triennale del dottorato di ricerca in biotecnologie nel trapianto di midollo osseo. Sarà sostenuta dal Comitato anche una borsa di studio per tecnico di laboratorio biomedico. Altri 50mila euro saranno investiti su due progetti di ricerca di Genomica. Ma la nostra attenzione non è rivolta soltanto all’Ospedale di Perugia. Già nel 2016 il Comitato ha interamente finanziato un progetto di ricerca del valore di 20mila euro in Radioterapia oncologica all’Ospedale Santa Maria di Terni. Quest’anno sosterremo un progetto per la struttura complessa di Epatologia e Gastroenterologia, sempre dell’ospedale di Terni”.
“E non ci fermiamo qui. Con i proventi della lotteria, indetta dal Comitato, con estrazione il 29 ottobre, finanzieremo per oltre 50mila euro un progetto che ci sta molto a cuore sui tumori dei bambini”. La giornata si è conclusa con un grande pranzo offerto dal Comitato interamente realizzato da volontari e familiari dei pazienti allietato dalla musica del Gruppo di ex pazienti guidati dal musicoterapista Lorenzo Capolsini e con una festa nel pomeriggio organizzata dai Vip Clown di Perugia che quest’anno compiranno 10 anni di attività.