Laura Chiatti e Marco Bocci al Galà di danza “Il Sorriso di Beatrice”
“Ho conosciuto il comitato Chianelli grazie a mia moglie Laura Chiatti e sono rimasto davvero impressionato da questa realtà fatta di tante persone che ogni giorno lavorano in silenzio per i bambini malati e le loro famiglie”. Marco Bocci e Laura Chiatti, visibilmente commossi, hanno partecipato alla terza edizione del Galà di Danza “Il sorriso di Beatrice”, sabato 19 ottobre, al teatro Lyrick di Assisi, organizzato dal Comitato per la Vita “Daniele Chianelli. “Ogno volta che Franco ci chiama – ha detto Laura Chiatti – pertecipiamo con gioia alle iniziative in favore del Comitato. E’ impossibile, da genitori, non immedesimarsi nello stato d’animo di tante famiglie che stanno vivendo il dramma di avere figli malati”.
Venticinque scuole umbre, oltre 350 ballerini, coordinati dalla magistrale regia di Ombretta Meniconi, anima dell’evento e mamma della piccola Beatrice, hanno dato vita ad uno spettacolo unico e applauditissimo dalla platea del teatro. Lo spettacolo, introdotto dal flauto del maestro Andrea Ceccomori, come ogni anno ha raggiunto il tutto esaurito.
Tutti i proventi dell’evento, condotto dai giornalisti Paola Costantini e Alberto Scattolini, saranno destinati all’ampliamento del Residence “Daniele Chianelli”. Un progetto ambizioso che il presidente Franco Chianelli è determinato a realizzare. “Purtroppo – ha detto – sono sempre di più le famiglie, provenienti da tutta Italia, ma anche fuori dai confini nazionali, ad aver bisogno di accoglienza e ospitalità. I nostri centri di Ematologia e Ttrapianto di midollo, diretto dal professor Falini e di Oncoematologia pediatrica guidato dal dottor Maurizio Caniglia sono vere eccellenze che attirano sempre più pazienti e noi vogliamo continuare in ogni modo a dsostenerli. Finanziando la ricerca ed ora ingrandendo la nostra casa”. Anche ques’anno l’artista Francesco Quintaliani ha realizzato un’opera appositamente dedicata al Galà di Beatrice. Nelle scorse edizioni, l’evento ha contribuito all’acquisto da parte del Comitato di cinque monitor per monitorare i parametri vitali, utilizzati in Oncoematologia pediatrica ed un sofisticato apparecchio per la ricerca utilizzato nei laboratori del professor Falini.