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Posts by Comitato Chianelli":

20 Maggio 2018

Ringraziamento, a Pistrino per festeggiare 10 anni dal trapianto di Manuel

PERUGIA – La tradizionale festa di Ringraziamento, organizzata dal Comitato per la vita “Daniele Chianelli” quest’anno si trasferisce a Pistrino. L’evento, che si svolge ogni anno, è dedicato a tutti i volontari impegnati nell’assistenza ai pazienti, nella beneficenza e nelle numerose manifestazioni. Un esercito di centinaia di persone di ogni età che con generosità dedicano il loro tempo ai malati, bambini, ragazzi e adulti, non solo al Residence “Daniele Chianelli” e nei reparti di Ematologia e Oncoematologia, ma in tutta Italia con la raccolta fondi e l’organizzazione di eventi, manifestazioni, cene per il sostegno alla ricerca e l’assistenza ai malati. Grazie all’aiuto di così tante persone nel 2017 sono stati investiti in 875 mila euro per contributi ai ricercatori del Creo (il Centro di ricerca emato-oncologico) dell’Università degli Studi di Perugia, 68mila per l’acquisto di macchinari e strumentazioni, 120 mila per il supporto alla equipe multidisciplinare composta da psicologhe, assistente sociale, mediatori culturali, misicoterapisti, arteterapisti che insieme ai volontari, ai clown, insegnanti, assistenza religiosa, fisioterapisti e ovviamente al personale sanitario sono presenti ogni giorno nei reparti di Ematologia e Oncoematologia pediatrica per una presa in carico globale dei pazienti e dei loro familiari. Infine 153mila euro sono stati investiti per l’assistenza alle famiglie, molte delle quali ospiti del Residence “Daniele Chianelli” senza alcuna spesa di affitto. Una grande festa, dunque, che quest’anno si svolgerà a Pistrino, organizzata in collaborazione con il Comitato “Pro Manuel”, un bellissimo gruppo di volontari da 10 anni vicino al Comitato Chianelli. L’evento si aprirà con una tavola rotonda a cui prenderanno parte il presidente del Comitato, Franco Chianelli, il professor Brunangelo Falini direttore della Struttura complessa di Ematologia, la professoressa Cristina Mecucci, responsabile del laboratorio di Citogenetica e genetica, la dottoressa Franca Falzetti responsabile del laboratorio di Differenziazione e terapie cellulari, il professor Maurizio Caniglia direttore della S.C. di Oncoematologia pediatrica, il professor Andrea Velardi, direttore del Programma trapianti e in cui verranno illustrate le attività svolte nel corso dell’anno.

16 Maggio 2018

Il Comitato in Gita. Visita a Siena per pazienti adulti e bambini con i loro familiari

valeria.marini News

Non solo cure per i pazienti dei reparti di Ematologia e Trapianto di midollo osseo e per i bambini dell’Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Perugia, ma anche un po’ di svago e divertimento. E come vuole la tradizione anche quest’anno il Comitato per la vita “Daniele Chianelli“ ha organizzato una gita fuori porta per i malati e per i loro familiari, molti dei quali ospiti del Residence “Daniele Chianelli”. Una quarantina di persone, accompagnate da Franco e Luciana Chianelli, dal personale sanitario e dai membri della equipe multidisciplinare, sostenuta anch’essa dal Comitato, hanno fatto tappa a Siena. Una giornata di sole, in cui i pazienti, molti dei quali provenienti dall’estero (Marocco, Venezuela, Albania) e da fuori regione hanno potuto conoscere una delle più belle città italiane. Adulti e bambini, in compagnia dei familiari hanno fatto tappa a piazza del Campo, hanno potuto apprezzare le opere del Palazzo pubblico cittadino come ad esempio le splendide opere di Simone Martini e visitato alcune bellissime chiese. Ma non solo. Hanno potuto anche gustare la cucina tradizionale senese e ammirare le bellissime colline e i celebri vitigni toscani. Una opportunità di distrazione, fondamentale per persone che hanno vissuto mesi di grande stress e che hanno bisogno anche di abbandonare per un momento il pensiero della malattia. “Ogni anno – spiega Franco Chianelli, presidente del Comitato – organizziamo con molto piacere diverse gite per adulti e bambini. Siamo infatti convinti che offrire ai pazienti occasioni come questa per rilassarsi e riposare può dare un aiuto e un sostegno morale della dura battaglia che stanno affrontando. Vederli cantare sull’autobus, gustare un gelato a passeggio, recuperare un po’ di normalità in un periodo della loro vita così complicato è per noi una grande gioia e uno stimolo a proseguire”.

9 Maggio 2018

Le note di viole e violini invadono i corridoi del Reparto di Ematologia e Trapianto

valeria.marini EVENTI

Le note di viole e violini hanno attraversato le stanze della Struttura complessa di Ematologia e Trapianto dell’azienda ospedaliera di Perugia. Una dolce eco tra i corridoi del reparto diretto dal professor Brunangelo Falini che ha rigenerato i tanti pazienti che stanno lottando per la loro guarigione. A portare questo pomeriggio di sollievo le musiciste del Conservatorio di Perugia, Giulia Capacci e Aurora Bacchiorri al violino con Francesca Menna alla Viola, guidate e accompagnate dal musicoterapista Fabrizio Tiezzi, alla tastiera. Il concerto, organizzato dal Comitato per la Vita “Daniele Chianelli”, è stato una occasione per distrarre e donare un po’ di serenità ai tanti pazienti del Reparto. In molti hanno assistito alla esibizione, mentre coloro che non potevano uscire dalla stanza si sono goduti la musica dal proprio letto: un repertorio di pezzi classici e popolari e di brani più recenti, molti dei quali composti dallo stesso Tiezzi.

“La musicoterapia – ha commentato il presidente, Franco Chianelli – è una delle attività sostenute dal nostro Comitato insieme ad arterapia, mediazione culturale, assistenza sociale, consulenza psicologica che insieme al volontariato, ai clown, agli insegnanti, al servizio religioso. Un nutrito gruppo di professionisti che compongono il nostro Gruppo multidisciplinare che, insieme al personale sanitario, collabora per la tutela globale e la presa in carico totale dei pazienti e delle loro famiglie. Un modo per sostenere anche lo spirito dei malati in una dura battaglia che richiede tanta forza, non solo fisica. Per questo siamo convinti che anche occasioni come un concerto in reparto possano offrire un aiuto concreto nel duro percorso della guarigione”.

9 Maggio 2018

The notes of violas and violins invade the corridors of the Department of Hematology and Transplantation

valeria.marini Non categorizzato

The notes of violas and violins have crossed the rooms of the complex Structure of Hematology and Transplantation of the hospital of Perugia. A sweet echo between the corridors of the department led by Professor Brunangelo Falini who has regenerated the many patients who are struggling for their healing. To bring this afternoon of relief the musicians of the Conservatory of Perugia , Giulia Capacci and Aurora Bacchiorri to the violin with Francesca Menna alla Viola, led and accompanied by music therapist Fabrizio Tiezzi, at the keyboard. The concert, organized by the Committee for Life “Daniele Chianelli” , was an opportunity to distract and give a little ‘of serenity to the many patients of the Department. Many attended the performance, while those who could not leave the room enjoyed the music from their bed: a repertoire of classical and popular pieces and more recent pieces, many of which composed by Tiezzi himself.

“Music therapy – said the president, Franco Chianelli – is one of the activities supported by our Committee, together with art therapy, cultural mediation, social assistance, psychological counseling that together with volunteers, clowns, teachers, at the religious service. A large group of professionals that make up our multidisciplinary team that, together with health personnel, collaborates for the global protection and the total management of patients and their families. A way to support even the spirit of the sick in a tough battle that requires so much strength, not just physical. This is why we are convinced that even occasions such as a concert in the ward can offer practical help in the difficult path of healing “.

9 Maggio 2018

“La cura delle parole” corso di narrazione e scrittura autobiografica per gli operatori del Reparto di Oncoematologia Pediatrica

valeria.marini News, Supporto alle strutture sanitarie

Si chiama “La cura delle parole” il laboratorio di narrazione e scrittura autobiografica rivolto agli operatori del reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico Santa Maria della Misericordia di Perugia e condotto da Marina Biasi, psicologa esperta in metodologie autobiografiche. Il laboratorio, promosso e sostenuto dal Comitato per la Vita “Daniele Chianelli”, ha l’obiettivo di far sperimentare la scrittura riflessiva e autobiografica come strumento di formazione e cura di sé per quegli operatori che, quotidianamente, si prendono cura delle bambine, dei bambini degenti e delle loro famiglie.

Il laboratorio di narrazione e scrittura autobiografica parte dal presupposto che, per agire la cura, gli operatori, oltre ad avere una solida competenza scientifico – clinica, debbano formarsi non già all’umanità ma alla complessità dell’umano che li accomuna all’umano che vogliono curare. In particolare ciò significa potenziare quelle competenze narrative e riflessive, indispensabili per assumere una postura di attenzione e autentica empatia. La scrittura autobiografica sostiene tutto ciò, rientrando a pieno titolo nel percorso delle cosiddette medical humanities, ovvero ciò che riguarda la comprensione dell’uomo attraverso le scienze umane. Le medical humanities (letteratura, poesia, prosa, arte, teatro, musica, cinema) possiedono linguaggi che, da sempre, hanno raccontato le vicende degli esseri umani, e grazie ai quali è possibile riconoscersi in un “sentire universale”. Assumendo questa prospettiva, si sta sperimentando il laboratorio di narrazione e scrittura autobiografica poiché narrazione e scrittura sono alcuni tra gli strumenti che possono facilitare l’assunzione di uno sguardo riflessivo su di sé e sugli altri, necessario ad agire la cura nella sua complessità.

Si evidenzia, inoltre, che sempre all’interno del reparto già dallo scorso anno scolastico è attivo un laboratorio di scrittura autobiografica rivolto ai ragazzi e ragazze degenti, promosso dalla Scuola in Ospedale.

Note sulla conduttrice: Marina Biasi è psicologa esperta in metodologie autobiografiche, specializzata presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari diretta dal prof. Duccio Demetrio. Nel 2015 ha partecipato alla I edizione della “Summer School di Narrazione, Scrittura e Autobiografia in Medicina”, svoltasi sempre presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.

É membro del gruppo di lavoro di Psicologia del Benessere dell’Ordine degli Psicologi dell’Umbria. Da più di vent’anni si occupa di formazione per soggetti in età adulta, operando in contesti socio-sanitari e educativi.

Ha condotto laboratori di scrittura autobiografica professionale per psicologi / psicoterapeuti e per educatori che lavorano con soggetti in condizione di fragilità (anziani con morbo di Alzheimer e demenze; adulti con disagio mentale; adulti disabili).

12 Marzo 2018

An Easter in the name of solidarity with our Easter Eggs!

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Not just hospitals, but also squares, shopping centers, schools, oratories. Until March 25, the eggs of solidarity will invade Umbria. Great chocolate for all tastes, milk and dark, and beautiful stuffed toys to play. Also a fantastic surprise, after eating all the chocolate. Regardless of rain, wind or sun our fabulous volunteers will be in Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Gubbio, Assisi, Bastia Umbra, Montefalco, Bevagna, Trevi, Spello, Todi, Passage of Bettona, Cannara, Giano, Gualdo, Bastardo, San Terenziano, Colfiorito, Nocera Umbra, Narni, Amelia, Montecasrtilli, Ferentillo and all the surrounding areas from 20 March to 10 April, with particular attention to the days of 31 March, 1 and 2 April, national days of the fight against leukemia. A small gesture to support research and help children with leukemia, lymphomas and solid tumors grow. With only 12 euros, to make children happy that they will receive the eggs and secure a future without disease. For information you can contact the Committee for life Daniele Chianelli at 075/5287508 or write to infocomitatochianelli@email.it

12 Marzo 2018

Una Pasqua all’insegna della solidarietà con le uova del Chianelli

valeria.marini Non categorizzato

Non solo ospedali, ma anche piazze, centri commerciali, scuole, oratori. Fino al 25 marzo le uova della solidarietà invaderanno l’Umbria. Ottimo cioccolato per tutti i gusti, al latte e fondente, e bellissimi peluche per giocare. Inoltre una fantastica sorpresa, dopo aver mangiato tutto il cioccolato. Incuranti di pioggia, vento o sole i nostri favolosi volontari saranno a Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Gubbio, Assisi, Bastia Umbra, Montefalco, Bevagna, Trevi, Spello, Todi, Passaggio di Bettona, Cannara, Giano, Gualdo, Bastardo, San Terenziano, Colfiorito, Nocera Umbra, Narni, Amelia, Montecasrtilli, Ferentillo e tutte le zone limitrofe dal 20 marzo al 10 aprile, con particolare attenzione alle giornate del 31 marzo, 1° e 2 aprile, giornate nazionali della lotta contro le leucemie. Un piccolo gesto per sostenere la ricerca e aiutare a crescere i bambini malati di leucemia, linfomi e tumori solidi. Con soli 12 euro, per rendere felici i bambini che riceveranno le uova e assicurarci un futuro senza malattie. Per informazioni è possibile contattare il Comitato per la vita Daniele Chianelli allo 075/5287508 o scrivere a infocomitatochianelli@email.it

13 Febbraio 2018

Games, entertainment and regional traditions for our Carnival

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PERUGIA – Superheroes, pirates, Disney characters: funny and colorful costumes for the small patients of the Pediatric Oncohematology Department of the Residence “Daniele Chianelli”. The children, together with their families and many volunteers and friends greeted the Carnival with a big party right at the Residence, the structure a few steps from the Hospital of Perugia which houses, in its 30 apartments, children , boys and adults, with their families, in care at the Hematology and Pediatric Oncohematology departments. Among dances and games with the group Vip clown Perugia, which for years participates in the activities of Chianelli, entertaining the little ones both in the hospital and at the Residence, the children

the children spent a cheerful and carefree afternoon. But the fun was also for the older ones. Adult, family and volunteer patients have performed the songs and dances of the popular traditions of the Italian regions. Particularly appreciated also the performance of the folk group “Tarantarci” that between “pizziche” and “tarante” made everyone dance. Space also for musical performances with groups of former patients and small patients led by the teacher and music therapist Lorenzo Capolsini. “Our greatest joy and that for which we work every day – said the president of the Committee, Franco Chianelli – is the smile of these children. Joy and fun can also help them to live better this difficult time of battle against a terrible disease. I will never stop thanking the doctors and the medical staff of the hospital in Perugia that we will continue to support and the many volunteers who spend hours of time every day with patients and their families “.

13 Febbraio 2018

Giochi, divertimento e le tradizioni regionali per il nostro Carnevale

valeria.marini EVENTI, News

PERUGIA – Supereroi, pirati, personaggi Disney: costumi divertenti e colorati per i piccoli pazienti del Reparto di Oncoematologia pediatrica ospiti del Residence “Daniele Chianelli”. I bambini, insieme alle loro famiglie e a tanti volontari e amici hanno salutato il Carnevale con una grande festa proprio al Residence, la struttura a pochi passi dall’Ospedale di Perugia che ospita, nei suoi 30 appartamenti, bambini, ragazzi e adulti, con le loro famiglie, in cura presso i reparti di Ematologia e Oncoematologia Pediatrica. Tra danze e giochi con il gruppo Vip clown Perugia, che da anni partecipa alle attività del Chianelli, intrattenendo i piccoli sia in ospedale che al Residence, i bambini

hanno trascorso un pomeriggio allegro e spensierato. Ma il divertimento è stato anche per i più grandi. Pazienti adulti, familiari e volontari si sono esibiti i canti e danze delle tradizioni popolari delle regioni italiane. Particolarmente apprezzata anche l’esibizione del gruppo folcloristico “Tarantarci” che tra pizziche e tarante ha fatto ballare tutti. Spazio anche alle esibizioni musicali con i gruppi di ex pazienti e piccoli pazienti guidati dal maestro e musicoterapista Lorenzo Capolsini. “La nostra più grande gioia e quello per cui lavoriamo tutti i giorni – ha detto il presidente del Comitato, Franco Chianelli – è il sorriso di questi bambini. Anche gioia e divertimento possono aiutarli a vivere meglio questo momento difficile di battaglia contro una terribile malattia. Non smetterò mai di ringraziare i medici e il personale sanitario dell’ospedale di Perugia che continueremo a sostenere e i tanti volontari che ogni giorno trascorrono ore di tempo con i pazienti e i loro familiari”.

5 Febbraio 2018

With the blankets of courage Cascia embraces the children of the Chianelli Residence

valeria.marini Uncategorized

PERUGIA – To give a warm hug to those who suffer, to sick people: children, young people and adults, who are conducting a difficult battle against leukemia, lymphomas, and tumors. The blankets of the Laboratory of Courage of Cascia stop at the Residence “Daniele Chianelli”. The initiative is inspired by the “Coraggio”(Courage) association of Perugia and sees about fifty local women who after the terrible experience of the earthquake in October 2016 found themselves and created a workshop in which to cultivate the passion of knitting, creating blankets and other works that give to those who need warmth and affection, just as the patients of the pediatric Hematology and Oncohematology departments of the “Daniele Chianelli” Residence. To receive the group of women accompanied by the councilor of Cascia Monica Del Piano and by the deputy mayor Gino Emili,

the founders of the “Daniele Chianelli” Committee for Life Franco and Luciana Chianelli with the Regional Health Councilor Luca Barberini. “These beautiful blankets – said Franco Chianelli – are a symbol of love and solidarity on the part of those who have suffered a lot in this last year. And we accept them with joy and gratitude, they will be your gift for all the children that gradually leave the Residence to return to the new life once healed “.

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