L’impresa di Daniele: 700 km in bici per raccogliere fondi
Oltre 700 chilometri in meno di 36 ore con un dislivello di 12mila metri. È l’impresa del giovane ciclista marscianese, Daniele Rellini, che ha disegnato con la sua bici l’intero confine dell’Umbria con un unico obiettivo: raccogliere fondi in favore del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli”. Dal Lago Trasimeno a Città di Castello passando per Norcia, Assisi, Cascia, Spoleto, Terni, Amelia, il ciclista 27enne è riuscito a raccogliere oltre mille euro. Un percorso documentato con foto e video sui social network seguito da circa 20mila utenti che attraverso la raccolta fondi hanno voluto contribuire all’impresa.
L’iniziativa è nata grazie alla passione del giovane per il ciclismo, nonostante un incidente molto serio che gli ha parzialmente compromesso l’uso di un braccio, tanto da portarlo a modificare il mezzo per poterlo guidare più agevolmente. “Ho conosciuto il Comitato e visitato il Residence insieme al mio amico Elias in occasione del Natale – ha detto Daniele – e così quando ho deciso di cimentarmi in questo percorso abbiamo pensato anche di associare all’iniziativa una impresa benefica in favore dei bambini malati”. Il viaggio è iniziato lunedì mattina e si è concluso con l’arrivo al Residence “Daniele Chianelli” martedì alle 12 circa.
“Una bellissima idea – ha commentato il presidente Franco Chianelli – nata dal grande cuore di due giovani generosi e pieni di spirito di iniziativa, che hanno saputo superare grandi confini e restrizioni ottenendo non solo un bel risultato sportivo ma anche e specialmente un grande risultato di solidarietà e amicizia”. All’arrivo Daniele ha ricevuto una medaglia realizzata dal Comitato per l’occasione.